SCELTE ORGANIZZATIVE del P.O.F.



A tali scelte di fondo corrispondono necessariamente, nel concreto della traduzione applicativa ed organizzativa, specifiche attività o modalità di realizzazione che vengono a costituire le scelte organizzative operate dalla scuola, nell'ambito della sua autonomia. Analiticamente, questo ne è il quadro riassuntivo:

a) la garanzia, per tutti gli alunni, di pervenire all'acquisizione delle competenze di base, nel rispetto dei diversi stili di apprendimentosi dovrebbe attuare attraverso la predisposizione di curricoli organici e coerenti (per tutto l'arco della scuola dell'obbligo) relativi ai saperi di base, prevedendo anche attività differenziate per gruppi di competenza (flessibilità del gruppo classe, attraverso il ricorso a compresenze di insegnanti) e la proposta di strategie di insegnamento - apprendimento diversificate;

b) lo sviluppo armonico dell'individuo nella componente cognitiva, emotiva, corporea sarà garantito soprattutto dall'attuazione del Progetto Teatro, del Progetto di Educazione Musicale, del Progetto Lettura, del Progetto di Educazione Motoria;

c) la prevenzione e riduzione del disagio si attuerà attraverso interventi mirati, predisposti sotto la guida psico-pedagogica di esperti interni ed esterni alla scuola;

d) l'apertura alla multimedialità avverrà attraverso l'utilizzo di linguaggi e strumenti multimediali nella consueta attività didattica e la proposta di un corso di Informatica agli alunni delle Elementari (Sassofortino, Sticciano);

e) la continuità didattico-educativa sarà curata attraverso la predisposizione di curricoli in verticale per i tre ordini di scuola (per l'italiano, la matematica, le lingue straniere, l' educazione musicale), attraverso la programmazione di alcune attività che prevedono la compartecipazione degli alunni dei tre ordini scolastici ed attraverso il contatto (in gruppi di lavoro attivi per tutto l'arco dell'anno) con alcune scuole medie superiori del territorio, in comune con le quali si potranno gestire attività didattiche specifiche;

f) la conoscenza del territorio e la consapevolezza della propria identità culturale verrà coltivata attraverso i progetti di Educazione Ambientale, il Progetto "Obzor" (gestito con l’Amministrazione Comunale di Roccastrada, l' ISMU di Milano e l' ISGREC di Grosseto), l'attività curricolare di madrelingua bosniaca per gli alunni slavi, il Progetto Teatro, il Progetto "Miniera".

g) l'apertura interculturale sarà promossa attraverso il già citato Progetto "Obzor" ed il gemellaggio tra il Comune di Roccastrada e la cittadina tedesca di ZeisKam;

h) l' allargamento della conoscenza delle lingue straniere sarà curato attraverso il Progetto Ministeriale "Lingue 2000" (approccio ad una lingua straniera già dalla Scuola Materna), e la Sperimentazione Linguistica (studio di due lingue straniere nella Scuola Media);

i)  funzione orientativa sarà perseguita attraverso l'avvio alla progettazione per curricoli verticali dei saperi di base, la predisposizione di prove d'ingresso concordate per il passaggio da un ordine scolastico all'altro (Scuola Materna - Scuola Elementare - Scuola Media ), il riferimento al Progetto "OR.M.E.", i già citati contatti con le scuole medie superiori .